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Robot tagliaerba, trattorino o tagliaerba a spinta: quale scegliere?

Condurre il taglio o automatizzarlo?

Cosa scegliere fra robot tagliaerba, trattorino e rasaerba? Servono tutti per la manutenzione ordinaria del prato in giardino e la risposta alla domanda è intuitiva: dipende in gran parte dalle dimensioni dell’area. A grandi linee se hai un prato piccolo, entro i 1.400 m2, è sufficiente un tagliaerba a spinta o un robot. Con un prato medio, entro i 4.000 m2, o medio-piccolo puoi optare – a seconda del caso – per un robot, un tagliaerba semovente, cioè con ruote motrici, o un trattorino. Se invece il prato è grande, più di 4.000 m2, un trattorino tagliaerba è praticamente la scelta obbligata. Questa è la risposta spiccia, ma vale la pena approfondire il tema ed è ciò che faremo in questo articolo.

Robot tagliaerba: quando sceglierlo

Il bello del robot tagliaerba è che taglia in autonomia, senza perdite di tempo né fatica. Una volta che l’hai impostato calcola da solo i percorsi di taglio, in modo da coprire l’intero prato secondo un certo schema, procedendo in modo lento ma costante accorciando l’erba poco alla volta e di frequente, con un risultato curato e uniforme.

La prima fase dell’impostazione consiste, per i modelli che lo prevedono, nel predisporre il filo perimetrale per delimitare l’area di taglio e gli elementi da aggirare (aiuole, muretti etc.) I robot tagliaerba Efco R 500i, R 1000i e R 2000i funzionano con filo perimetrale, tagliano secondo uno schema di tipo random e sono progettati per coprire superfici più o meno ampie (sono consigliati rispettivamente fino a 500, 1.000 e 2.000 m2).

L’altra fase dell’impostazione consiste nel programmare il taglio, ad esempio decidendone giorni e orari: lo fai dallo smartphone con l’app gratuita Efco Robot Mower. Inoltre, a inizio stagione, ti consigliamo di preparare l’erba abbassandola con un “tradizionale” tagliaerba, a spinta o semovente, così da evitare un sovraccarico di lavoro per il robot.

Quindi un robot è perfetto se non ami sfalciare l’erba o non trovi il tempo per farlo; se ne occupa perfino quando sei assente da casa. Va bene se hai un prato da piccolo a medio-piccolo, anche se è in salita: i robot Efco ad esempio lavorano su terreni con una pendenza fino al 36%.

Riassumiamo i principali vantaggi del robot tagliaerba:

  • È silenzioso quindi puoi programmarlo per tagliare a qualsiasi ora, anche di sera o nel fine settimana.

  • Ha consumi contenuti per la ricarica della batteria.

  • Richiede una manutenzione minima, per ottenere un taglio pulito e senza sforzo è però importante sostituire le lame con regolarità perché, lavorando molto, si usurano di più rispetto alle lame di un tagliaerba standard.

  • Evita gli ostacoli grazie al filo perimetrale e ai sensori e, in caso di pioggia, rientra da solo alla stazione di ricarica.

  • Gestisce in autonomia i tempi di lavoro e le pause di ricarica, quindi non ti devi preoccupare che si blocchi perché ha la batteria scarica.

 

Robot vs tagliaerba a spinta

Se hai un giardino che va da piccolo a medio hai diverse soluzioni per tagliare l’erba. Puoi optare per il taglio automatizzato del robot, scegliendo il modello in base alle indicazioni del produttore sulla superficie massima tagliata.

Altrimenti puoi optare per un tagliaerba a spinta. Il nostro catalogo ti mette a disposizione vari modelli con alimentazione elettrica, a batteria e a scoppio. In generale la potenza di un rasaerba dipende dall’alimentazione, che determina quindi il livello delle sue prestazioni, compresa la capacità di tagliare superfici più o meno ampie. In base al modello, con i tagliaerba a spinta Efco falci fino a:

Potresti invece valutare un tagliaerba semovente. Quella dei trazionati è una categoria di rasaerba più potente e meno faticosa da usare: grazie alle ruote motrici i tosaerba si muovono da soli anche in pendenza. Se ti interessa l’argomento qui puoi approfondire come scegliere un tagliaerba a trazione.

Il tagliaerba è più veloce del robot, in base alla potenza e alla larghezza di taglio, oltre che all’abilità della persona che conduce il lavoro. La qualità del risultato dipende sia dall’affilatura delle lame, sia dall’accuratezza o dalla rapidità dei passaggi che fai.

Un altro aspetto di cui tenere conto è la manutenzione. Nel tagliaerba dipende dall’alimentazione: è più veloce per i modelli elettrici e a batteria, mentre è più laboriosa per i tagliaerba a scoppio.

Rimanendo in tema di rasaerba, ti proponiamo una guida per scegliere il tagliaerba giusto e un riepilogo degli aspetti da valutare prima di acquistarne uno.

 

Robot vs trattorino tagliaerba

Se delegare al robot lo sfalcio del prato è senz’altro una comodità, tagliando l’erba di persona a bordo del trattorino o manovrando un tagliaerba tieni sotto controllo il giardino: noti ad esempio se la recinzione va sistemata o se una pianta ha urgente bisogno di una potatura.

Se hai un giardino medio e soprattutto grande il trattorino è la scelta ottimale, che va calibrata in base al tipo di trattorino e alle sue caratteristiche. Per esempio fino a 4.000 m2 ti consigliamo un rider compatto e maneggevole come lo ZEPHYR 72/12,5 K H, con cui ti destreggi agilmente anche fra tanti ostacoli (alberi, aiuole, arredi da giardino etc.).

In alternativa puoi optare per un trattorino con scarico posteriore piccolo come l’EF 86 R/12,5 K M che taglia massimo 4.000 m2 e ti dà anche la possibilità di fare il taglio mulching. Per un giardino ancora più grande ti offriamo numerosi modelli, con diverse potenze e larghezze di taglio: dall’EF 92 R/16 K con cui sfalci fino a 5.000 m2 all’EF 125/22 V per prati fino a 9.000 m2.

Oltre a raccogliere l’erba tagliata nell’apposito sacco, questi trattorini possono eliminarla dallo scarico posteriore, opzione utile dove non serve raccoglierla o non vale la pena usare il mulching, come in campagna. Inoltre con gli accessori ad hoc puoi sfruttare il tuo trattorino anche per lavori extra, ad esempio trainare un carrello, rullare una superficie e sgombrare la neve.

Rispetto a robot e tagliaerba a spinta dunque i trattorini sono potenti e versatili. Sbrigano il lavoro velocemente, in proporzione alla potenza e alla larghezza del piatto di taglio della macchina. Risultano indispensabili per un giardino grande, viceversa diventano ingombranti se è piccolo.

Se la categoria dei trattorini fa al tuo caso, qui trovi i nostri suggerimenti per acquistare il trattorino e la nostra guida alla scelta non solo per il giardino, ma anche per lavorare in campagna e nel bosco. In più abbiamo preparato un articolo con una carrellata di accessori per trattorini.

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