Soffiatore o aspiratore? Qual è la soluzione migliore per fare giardinaggio? Come spesso accade, non esiste una risposta netta valida per tutti: dipende da ciò che devi fare e dalla mole di lavoro.
In commercio trovi 3 varianti di soffiatore: i soffiatori “puri”, i soffiatori-aspiratori e, infine, i soffiatori-aspiratori con anche la funzione tritatutto. Alle diverse funzionalità disponibili nel soffiatore, si aggiunge poi la possibilità di sceglierne il tipo di alimentazione: a scoppio, elettrico o a batteria. In questo articolo illustreremo quando conviene usare la funzione di soffiatore, quando è meglio usare invece quella di aspiratore e, quando se disponibile, di trituratore.
Come funziona un soffiatore
Come dice il nome, il soffiatore produce un getto d’aria di una certa portata e velocità con cui puoi fare una serie di lavori in giardino, in campagna e anche in casa. Ad esempio:
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Togliere le foglie da prato, aiuole, marciapiede, posto auto etc.
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Pulire dopo aver fatto giardinaggio: erba, piccoli resti di potatura, verde sfoltito.
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Ammucchiare i frutti caduti per terra come olive, nocciole e simili.
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Pulire le pavimentazioni esterne e interne (in garage).
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Asciugare velocemente le superfici, ad esempio il marciapiede o il terrazzo.
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Rimuovere la neve leggera da scale, vialetto o vetri dell’auto.
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Eliminare polvere e sporcizia dagli angoli o dai giunti dei pavimenti esterni.
Ti raccomandiamo invece di non usare il soffiatore per pulire terriccio, ghiaia, detriti di lavori edili, sabbia o materiali in polvere come cemento, gesso e altro, dato che questi possono essere proiettati ad alta velocità contro persone, animali e cose; sabbia, cemento e simili sono pericolosi invece perché possono venire respirati.
Fra tutti, l’uso più tipico del soffiatore è probabilmente spostare e ammucchiare le foglie, specie in autunno: un lavoro che fai molto più velocemente con il soffiatore anziché con rastrello e scopa, in particolare se devi pulire superfici molto ampie.
Per questo tipo di attività, Efco ti suggerisce il soffiatore a batteria SAi 60 – che puoi acquistare in kit con batteria e caricabatteria – per avere un getto d’aria regolabile fino a 40 m/sec. Con il SAi 60 hai fino a ben 90 minuti di autonomia utilizzando la batteria più grande, senza l’impiccio del filo di un attrezzo elettrico e senza il rumore e il gas di scarico di un motore a scoppio.
Preferisci un’alternativa più potente? Allora puoi optare per il nuovo soffiatore aspiratore manuale SA 2500 con motore a scoppio da 1 kW di potenza: in questo caso hai un soffio d’aria che arriva fino a 70 m/sec senza limiti di autonomia. È leggerissimo, ha il tubo a S telescopico e il coltello trituratore di serie: guarda la video presentazione del nuovo soffiatore aspiratore trituratore SA 2500 di Efco.
Come funziona un aspiratore di foglie
L’aspirafoglie è un soffiatore con funzione integrata di aspiratore: è sufficiente che smonti il tubo soffiatore e monti il collettore tra macchina e sacco, il sacco (da 36 l nel caso dell’SA 2500) e il tubo aspiratore.
Se con il soffiatore sposti e ammucchi foglie, rametti, pezzi di corteccia etc., con l’aspiratore li aspiri. È però un’operazione che fai con rapidità solo se prima hai accumulato il materiale da aspirare in un solo punto: ti sconsigliamo di usare l’aspirafoglie come alternativa al soffiatore, soprattutto per spazi grandi. L’aspirafoglie infatti lavora in modo puntuale su una superficie pari a quella del tubo di aspirazione: impiegheresti moltissimo tempo per passare a tappeto l’intero giardino aspirando tutto. Ma allora, quando è meglio usare il soffiatore-aspiratore?
Puoi usare l’aspirafoglie su una superficie molto limitata o – come abbiamo detto prima – dopo aver ammassato le foglie in un angolo del giardino con la funzione di soffiatore. A quel punto, è rapido buttarle nella compostiera o trasferirle nei sacchi da portare all’isola ecologica.
A differenza del soffiatore “puro”, il soffiatore-aspiratore è perfetto per i lavori di precisione. Ad esempio, per aspirare le foglie da un’aiuola senza danneggiare piante e fiori, vicino o attorno alle prode dell’orto, sotto una siepe. Oppure è la soluzione giusta se hai la necessità di non sollevare polvere, cosa inevitabile con il soffiatore.
Se poi l’aspirafoglie ha anche funzione di trituratore – come l’SA 2500 di Efco –, allora hai il vantaggio di ridurre il volume dei rifiuti verdi da conferire all’ecocentro o, se usi la compostiera, di prepararli nel modo ottimale – triturandoli – per facilitarne la trasformazione in compost.
Il soffiatore è, senza dubbio, un aiuto prezioso per tenere pulito e in ordine il tuo giardino: dai un’occhiata a come curarne manutenzione e pulizia in questo articolo su come pulire il soffiatore e a quali sono gli altri attrezzi utili per la cura del giardino autunnale.