Hai già sentito parlare di taglio mulching, ma ancora non hai capito in cosa consiste?
Scopri insieme a noi tutto ciò che c’è da sapere su questo particolare tipo di rasatura e i metodi più efficaci per metterla in pratica.
Una tecnica di taglio ecologica e intelligente
Il mulching è un processo di taglio attraverso cui i frammenti d’erba vengono sminuzzati in maniera talmente fine che la quantità di scarti prodotta – invece di essere raccolta e poi rimossa – può essere rilasciata direttamente sul prato per essere decomposta e agire come fertilizzante naturale. Quando lo sminuzzamento ripetuto avviene a velocità talmente alte da ridurre i resti in polvere, il mulching prende il nome di polverizzazione.
Se il tuo scopo è ottenere un giardino verde e rigoglioso nel rispetto dell’ambiente e delle tue finanze, acquistare un rasaerba mulching potrebbe essere la scelta giusta. Oltre a facilitare il rilascio delle sostanze nutritive e dell’acqua contenute nell’erba infatti, questa tecnica di concimazione ti permette di non perdere tempo con le brigose operazioni di trasporto e di smaltimento dei materiali di scarto e potrai recuperare fino al 30% di fertilizzante già utilizzato, senza doverne aggiungere altro in un secondo momento.
Al contrario di chi sostiene che il deposito dei frammenti d’erba contribuisca a generare il feltro, la tecnica mulching non soffoca il prato, anzi lo aiuta a rigenerarsi. Le foglie triturate infatti – essendo molto ricche d’acqua – non creano accumuli di detriti sul tappeto erboso, ma si decompongono subito, andando a nutrire il terreno. Scegliendo di utilizzare questo metodo, potrete saltare la fertilizzazione di fosforo e potassio e ridurre di almeno il 25% quelle di nitrogeno. Impiegherete meno tempo a tagliare l’erba e la rasatura sarà più precisa e performante.
Come praticare il taglio mulching
Per praticare questa tecnica sul tuo prato è necessario acquistare macchine tagliaerba che supportino la funzionalità di taglio mulching.
Accanto al classico tagliaerba a scoppio oggi sul mercato trovi anche alcuni modelli di tagliaerba elettrico che, dotati di rasoi o di lame, permettono di ricorrere a questa pratica su superfici di piccole o medie dimensioni.
Se invece hai già comprato un tagliaerba, puoi servirti di un kit mulching: accessori che applicati direttamente sul tuo tagliaerba a scoppio ti permettono di ridurre gli scarti d’erba in frammenti piccolissimi in modo facile e veloce.
Se al contrario il prato che devi rasare è piuttosto esteso, meglio affidarsi ai trattorini.
Quale scegliere? Dipende soprattutto dal tipo di superficie su cui devi lavorare e sul livello di prestazione auspicato.
I Rider per esempio sono perfetti per destreggiarsi su superfici fino a 4000 m². Caratterizzati da un design compatto e da un’estrema praticità, vengono utilizzati principalmente su terreni dove è praticata la raccolta, ma dispongono anche dell’opzione mulching. Proprio come i trattorini a scarico laterale, appositamente ideati per trattare grandi quantità d’erba e ridistribuirla uniformemente sul prato anche in presenza di terreni sconnessi.
I trattorini a scarico posteriore, dotati di funzionalità mulching, sono i più adatti alla manutenzione di parchi, aree verdi e grandi giardini - sia pubblici che privati. Tra i modelli più venduti ricordiamo il modello EF 95/16 K H, perfetto in termini di efficienza e di comodità, grazie all’altezza di taglio regolabile attraverso una leva ergonomica a innesto morbido.
Infine, per le aree con vegetazione fitta o terreni pendenti che richiedono interventi di pulizia massiccia, i trattorini professionali taglia-tutto si rivelano la scelta più indicata ed efficace. Un esempio molto valido è rappresentato dal TUAREG 92 EVO: grazie al Cruise Control, che permette alla macchina di mantenere la stessa velocità per tutta la durata del lavoro, questo trattorino faciliterà notevolmente il tuo lavoro, permettendoti di operare in qualsiasi condizione ambientale.