Soluzioni e consigli utili per il tuo giardino in pendenza

Scopri come avere prato, orto e aiuole perfetti

Ispirazioni / Consigli sempreverdi

14/04/2021

Tempo di lettura stimato circa 6 minuti

Hai il giardino in pendenza? Può essere poco pratico ma, allo stesso tempo, offrire opportunità inaspettate. Per sfruttare un giardino in pendenza hai 2 soluzioni antitetiche: assecondare o modellare l’andamento del terreno. La scelta tra l’una e l’altra è netta e influisce sui lavori da fare, sulla fruibilità degli spazi, sul tipo di vegetazione da mettere a dimora, sulla manutenzione degli spazi etc.

Avere il giardino con una pendenza più o meno accentuata è abbastanza comune visto che il nostro Paese è per la maggior parte – circa tre quarti – collinare e montuoso. Oggi parleremo proprio di come curare la manutenzione di un giardino in pendenza sia nell’ipotesi di conservarne l’inclinazione naturale che di livellarlo creando un giardino con terrazzamenti.

Soluzioni per sfruttare un giardino in pendenza

Come sistemare un giardino in pendenza? Puoi decidere di lasciare così com’è l’inclinazione del terreno considerando che, più che mai in questo caso, acqua e terra tendono a scendere per gravità rendendo il terreno via via meno stabile, ricco e umido andando dalla cima alla base. Dunque è indispensabile stabilizzare il pendio e mettere a dimora piante con radici robuste, che contribuiscano a consolidare il suolo.

Dicevamo che per sfruttare il giardino in pendenza è necessario stabilizzarlo, in base alla ripidità e al tipo di terreno. Puoi optare per un muro di contenimento alla base del declivio: i materiali da impiegare sono vari – naturali e non – come pietra, mattoni, appositi blocchi di calcestruzzo a incastro. Altrimenti puoi mitigare la pendenza del giardino con dei mini-terrazzamenti delimitati e sostenuti, per esempio, da paletti e traverse di legno.

Quali piante sono più adatte per il giardino in pendenza? Dipende dalle caratteristiche del terreno e dal clima della zona, ma al piede del pendio ti conviene mettere a dimora la vegetazione più esigente (che richiede più acqua e nutrienti), mente sulla sommità puoi disporre quella più adattabile. Per gli arbusti, ad esempio, puoi variare dalle specie tipiche della macchia mediterranea alle conifere. In alternativa puoi destinare il declivio a tappeto erboso, posando delle stuoie preseminate che, oltre a rinverdire il versante, servono a limitare l’erosione del terreno, il ruscellamento dell’acqua, la perdita di umidità e sostanze nutritive da parte del suolo. Oppure puoi trasformare il giardino in pendenza in un giardino roccioso – che richiama le forme dei paesaggi alpini – con arbusti medio-piccoli, piante erbacee tappezzanti e sassi decorativi.

A volte per sistemare il giardino in pendenza può essere necessario fare dei terrazzamenti: ad esempio se il terreno ha un’inclinazione eccessiva, se è molto alto o se non è abbastanza stabile. Al contrario, modellare il giardino con terrazzamenti può essere una scelta squisitamente estetica o voluta per ragioni di praticità. In questi casi ripartisci il giardino in “gradoni” creando superfici in piano delineate da strutture di contenimento in legno, pietra, mattoni o blocchi prefabbricati.

Il bello di un giardino con terrazzamenti è che puoi accostare senza “stonature” piante e funzioni differenti, semplicemente collocandole su livelli separati. I terrazzi infatti stabiliscono, allo stesso tempo, un legame di continuità e discontinuità tra le diverse parti del giardino: puoi adibirli a prato, aiuole tematiche con arbusti e piante erbacee, orto, spazi per alberi ornamentali e da frutto; ma anche ad aree relax, living (magari attrezzate per cucinare) o per lo sport, il gioco dei bambini etc.

Sia tenendo il giardino con la sua naturale pendenza che sistemandolo a terrazze, per percorrerlo in salita e in discesa prevedi percorsi o scale realizzati, ad esempio, in ghiaia, legno, pietra, mattoni, gres.

Comunque tu decida di sfruttare il giardino in pendenza, prima conviene sempre progettarlo: partire cioè dallo stato di fatto, chiarire le tue esigenze, quindi organizzarlo – prima su carta – e decidere quali tipi di piante mettere a dimora. Sul tema trovi i nostri consigli per la progettazione del giardino fai da te.

Come mantenere un giardino in pendenza

Buona parte dei lavori di manutenzione del giardino in pendenza – e in generale di tutti i giardini – riguarda il prato, che infatti richiede cure regolari. A partire dal taglio dell’erba, uno dei lavori di giardinaggio più frequenti tra la primavera e l’autunno. Non è solo una questione estetica, ma di salute del prato: sfalciare in modo corretto serve a far crescere l’erba bella fitta, più resistente alle malattie, al caldo, alla siccità o al freddo. Un prato sano è anche più “competitivo” contro le infestanti e, tagliare l’erba periodicamente, serve proprio a tenere queste ultime sotto controllo senza erbicidi.

Per lo sfalcio del giardino in pendenza puoi usare un decespugliatore, che è l’unico attrezzo con cui riesci ad affrontare il taglio dell’erba anche lungo una scarpata. Per terreni con un dislivello non troppo forte, puoi usare un tagliaerba a trazione sfalciando con passate trasversali rispetto al declivio (cioè non procedendo in salita/discesa). Se il giardino è a terrazze puoi usare sia il decespugliatore che il tagliaerba, in base all’ampiezza dei livelli. Tagliaerba e decespugliatore possono esserti utili anche nel caso di risemina se, dopo l’estate o l’inverno, il prato è diradato o presenta chiazze senza erba: ne abbiamo parlato in questo articolo su come riseminare il prato danneggiato.

Durante tutto l’anno il prato ha anche bisogno di concimazioni, con cui reintegri le sostanze nutritive necessarie all’erba nel susseguirsi delle stagioni, tra cui fondamentali sono azoto, fosforo e potassio.

Per mantenere il prato un’altra attività da fare, anche se spesso trascurata, è l’arieggiatura primaverile o autunnale per togliere il feltro e il muschio. La pulizia del prato da foglie morte, erba tagliata, resti di potatura etc. serve sia per dare al giardino un aspetto ordinato sia per prevenire, appunto, la formazione del feltro. Se di norma può bastare il rastrello, in autunno puoi velocizzare la pulizia delle foglie secche con un soffiatore. A questo proposito puoi leggere il nostro articolo che spiega quando e come usare il soffiatore-aspiratore.

Se uno dei tuoi terrazzamenti è destinato a orto, ciclicamente è necessario che ne lavori e fertilizzi il terreno: in autunno-inverno quando gli ortaggi estivi hanno ormai esaurito la produzione e man mano che gli ortaggi invernali cessano la loro. In primavera, aspettando la stagione delle semine e dei trapianti, fai invece una lavorazione più superficiale. In entrambi i casi puoi usare attrezzi manuali –vanga, forca da vangatura e zappa – o sfruttare la motozappa.

Nel giardino con terrazzamenti la motozappa può esserti utile anche per la preparazione periodica del suolo delle aiuole prima di mettere a dimora i bulbi e trapiantare le erbacee stagionali oppure per impostare nuove aiuole dove collocare arbusti ed erbacee perenni.

Per trasportare senza fatica in salita e in discesa l’attrezzatura, i concimi e tutto quanto serve per la manutenzione del tuo giardino in pendenza conviene adoperare la motocarriola. I modelli di motocarriola del catalogo Efco si arrampicano su pendenze fino al 17% e hanno un raggio di sterzata ridotto, perfetto per muoverti e manovrare anche in terrazzi ristretti.

Le pavimentazioni presenti sui terrazzamenti – nell’area living ad esempio –, le superfici in pietra, gres etc. che rivestono le scale e i percorsi di collegamento tra le varie parti del giardino in pendenza, così come i muretti di contenimento dei terrazzi, di tanto in tanto possono aver bisogno di una pulita. Spazzare o passare con il soffiatore può non bastare: per una pulizia più profonda o per fare dei trattamenti specifici, ad esempio antialghe o antimacchia, serve l’idropulitrice.

Perché non dedichi uno dei terrazzamenti del giardino agli alberi da frutto? Metti in pratica i nostri suggerimenti su come iniziare da zero un frutteto.

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